Perché fare musica antica con la fisarmonica?
È stata certamente una domanda che mi sono posto, quando Giorgio mi ha chiesto di costruire con lui un programma per fisarmonica e violino barocco. Certo, non c'è nessuna connessione storica tra i due strumenti, ma le molteplici affinità estetiche e timbriche mi hanno convinto che questa poteva essere una ottima unione, e che l'incontro-scontro tra i nostri due strumenti avrebbe funzionato.
La prima prova è stata poi rivelatrice delle grandi potenzialità che poteva avere questa formazione musicale.
La fisarmonica si è rivelato strumento profondamente "barocco", capace di cesellare con gran precisione la frase, di eseguire crescendi e diminuendi repentini, di essere affidabile e puntuale nell'esecuzione del basso continuo, ma in grado anche di dialogare con il violino alla pari.
Insomma, un autentico organo portativo con incredibili possibilità dinamiche!
Ammetto che c'è una grande incoerenza nel proporre musica eseguita avvalendosi di rigorosi criteri filologici con una formazione invece antistorica, ma, in fondo, è forse questo uno dei più alti e nobili scopi dell'arte in generale e soprattutto della musica: unire e rivelare legami e significati apparentemente tra loro distanti e inconciliabili.
Ravennate, ha iniziato gli studi musicali nella propria città.
Ha fatto parte fin da giovanissimo dell'Accademia Bizantina collaborando dapprima come violinista e successivamente come violista.
Con quest'ultimo strumento ha svolto attività concertistica come solista, camerista e in orchestra sinfonica e d'opera (Filarmonica e Teatro alla Scala) dedicandosi anche alla musica contemporanea con collaborazioni con Luciano Berio e Azio Corghi per registrazioni discografiche e prime esecuzioni.
Spinto da una passione sempre più esclusiva per la musica del sei-settecento e da una spiccata attitudine all’improvvisazione, decide di dedicarsi prevalentemente alla musica del sei-settecento nelle vesti principalmente di violinista, ma anche con la viola d'amore, con il liuto e la chitarra barocca.
Collabora con Il Giardino Armonico, Divino Sospiro (Lisbona), Academia Montis Regalis, Artaserse (Philippe Jaroussky), Imaginarium e l'Arpeggiata
Con questi gruppi si esibisce regolarmente nelle più prestigiose stagioni e festival di musica antica europei e americani.
Ha effettuato registrazioni per Teldec, Decca, Naive, Harmonia Mundi, Hyperion, Virgin e per le principali radio europee e nordamericane.
E' docente presso il Conservatorio di Musica di Monopoli.
di Alessandro Tampieri